Mission

oBIETTIVI dEL SITO

1. Contribuire ad una "conoscenza spirituale" e personale di Don Bosco, dei suoi scritti, della sua esperienza spirituale.

2. Mettere a disposizione di chi lo desidera alcuni  studi inediti, oltre che alcune riflessioni e meditazioni, sulla sua spiritualità.

3. Stimolare la ricerca su Don Bosco,  nell'ambito della teologia spirituale, e favorire la formazione nella Famiglia Salesiana.

4. Aprire un dialogo con quanti desiderano, con umiltà, pazienza e amore, contribuire a mettere vino nuovo in otri vecchi... 

DON BOSCO TRA I RAGAZZI

 TRA FEDELTÁ E RINNOVAMENTO

In modo analogo a ciò che accade ad un qualsiasi organismo vitale, il carisma del fondatore è chiamato a svilupparsi rimanendo uguale a se stesso, conservando intatto il suo patrimonio genetico, la sua “identità biologica”. Per questo è necessaria un continuo processo di ermeneutica, di interpretazione del carisma. 

Si tratta di una delicata operazione di discernimento spirituale, che passa necessariamente dalla conoscenza degli scritti del fondatore, della sua esperienza spirituale, di quella dei primi discepoli, oltre che della primitiva storia della fondazione.  

NON E' UNA QUESTIONE DI ARCHEOLOGIA! 

Uno dei rischi più grossi che una famiglia religiosa può correre è quello della cosiddetta riduzione del fondatore. In pratica si ricorre al fondatore soltanto quando questo conferma la prassi attuale… La Chiesa ci chiede invece di rileggere il passato, di ritornare alle fonti, per poter scrivere un futuro in fedeltà al carisma, al dono ricevuto. 

ALCUNI PERICOLOSI LUOGHI COMUNI

DON BOSCO PER VOI STUDIO

Ci sembra che alcuni "luoghi comuni" abbiano contribuito a diffondere una "falsa" immagine di Don Bosco. Uno di questi "luoghi comuni" è quello che lo descrive "sempre in mezzo ai giovani". Don Bosco era anche un uomo di studio, oltre che di preghiera, e a partire dalla convinzione della importanza della "buona stampa" , che aveva maturato negli anni di formazione che seguirono la sua ordinazione, seppe formare allo studio la prima generazione di salesiani. Per convincerci di questo basterebbe osservare la grande quantità di pubblicazioni firmate dai primi collaboratori di Don Bosco.

NEWS! LUOGHI COMUNI

CONOSCERE IL CAFASSO PER "RICONOSCERE" DON BOSCO

Dal 2002 al 2013 sono stati pubblicati dalla Edizione Nazionale delle Opere di San Giuseppe Cafasso sette grossi volumi che contengono le trascrizioni delle meditazioni, delle istruzioni, delle predicazioni al popolo, delle lezioni di morale, dell'epistolario e del testamento spirituale del santo castelnuovese. Questi preziosi scritti ci permettono di "riascoltare" gli insegnamenti, le meditazioni e le riflessioni alla cui scuola Don Bosco divenne Don Bosco. 

UNA PAROLA DI DON CERIA

“No, non si illuda di comprendere Don Bosco chiunque non sappia quanto egli fosse uomo di orazione; frutto ben scarso ritrarrebbe dalla sua mirabile vita, chi corresse troppo dietro ai fatti biografici, senza penetrarne a dovere i movimenti intimi e abituali”.

DON  CAFASSO

IL PADRE DI NOSTRO PADRE
"D. Cafasso da sei anni era ormai la mia guida spirituale. Se ho fatto qualcosa di bene nella vita lo devo a lui. Domandavo il suo consiglio in ogni scelta, ogni progetto, ogni orientamento del mio lavoro sacerdotale" (Memorie dell'Oratorio)